Con il D.L. 50/2017 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 Aprile 2017 sono state riformate le regole in tema di visto di conformità e compensazioni.
In particolare è previsto:
- l’abbassamento da 15.000 a 5.000 Euro del limite massimo oltre il quale i crediti relativi ad IVA, imposte dirette, IRAP e ritenute alla fonte necessitano di apposizione del visto di conformità sulle denunce da cui scaturiscono
- l’impossibilità di corrispondere utilizzando crediti in compensazione le somme dovute a seguito di atto di contestazione ai sensi dell’art. 1 c. 421 della Legge 311/2004
- l’obbligo per tutti i titolari di Partita IVA di utilizzare i canali Entratel o FiscoOnline per presentare F24 che presentino compensazioni, per qualsiasi importo e anche con saldo diverso da zero, relative a Crediti IVA, Crediti relativi a imposte sui redditi e relative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito, all’IRAP e ai crediti di imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi.
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